STAZZEMA. Il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, ha presentato questa mattina presso il Padiglione Italia Stand Regione Toscana – all’Expo 2015 il progetto del Parco Nazionale della pace “Colori per la pace” sviluppato in collaborazione della Associazione “Colori per la pace” e patrocinato dalla Regione Toscana che ha accolto la presentazione del Progetto come evento di chiusura della sua presenza ad Expo 2015 . Alla presentazione erano presenti il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, il presidente della Associazione “Colori per la pace”, Antonio Giannelli ed in rappresentanza della Regione Toscana, l’assessore Gianni Salvadori con una piccola ma significativa esposizione di disegni dai 5 continenti. Il progetto si svolgerà dall’8 al 14 agosto nel territorio di Stazzema in undici sedi espositive che accoglieranno una grande mostra internazionale di disegni dei bambini di età compresa tra i 4 e 10 anni sul tema della Pace, intesa nelle sue infinite declinazioni, che per molti è l’assenza di conflitto, per altri può essere un luogo sicuro dove crescere o studiare o ancora mangiare. Per una settimana Sant’Anna di Stazzema sarà il centro del mondo e il mondo sarà a Sant’Anna. Hanno partecipato 53 Paesi dei 5 continenti per circa 3.800 disegni dai Paesi ricchi della Oceania, del Nord America, dell’Europa a quelli più poveri e travagliati di Asia e Africa con una strabiliante assonanza nella percezione di cosa sia la pace, un grande cielo azzurro con un enorme arcobaleno, ovvero la serenità di un futuro. Particolarmente significativa la partecipazione di alcuni Paesi travagliati da guerre sconosciute come il Bangladesh, l’Iraq, il Chad in cui la pace è un qualcosa di sconosciuto, da Israele e dalla Striscia di Gaza, o da paesi piccolissimi come Sao Tomè e Principe o non ancora riconosciuti dall’Onu. Il Presidente della Associazione I colori per la pace, Antonio Giannelli ha illustrato come è nato il progetto e tutti i soggetti che hanno contribuito alla mostra il Pontificio Istituto Missioni Esteri, il Ministero degli Esteri, la Comunità di Sant’Egidio e tantissime associazioni sparse nel mondo. Le conclusioni sono state affidate all’assessore regionale Gianni Salvadori che ha voluto che la presentazione del progetto del Parco Nazionale della pace concludesse la presenza della Regione Toscana dentro l’Expo e che ha chiesto non solo che l’Italia ripudi la guerra, ma si impegni per la pace.
“Nella settimana dall’ 8 al 14 agosto Sant’Anna sarà il centro del mondo e il mondo sarà a Sant’Anna di Stazzema attraverso i bambini che hanno parlato di pace. Ringraziamo la Regione Toscana e l’assessore Gianni Salvadori”, ha detto il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona “che hanno colto lo spirito della nostra iniziativa di presentare il progetto ad Expo’ 2015 dove il tema è la nutrizione del pianeta e la vita. La pace è il nutrimento di ogni giorno, ancor più importante del cibo stesso. E la pace è vita. In ogni guerra, i bambini sono le vittime più indifese, trasportati da un mondo familiare e rassicurante a un mondo sconosciuto, fatto di privazioni, esclusione, paura, fame e violenza, spesso costretti a seguire il destino degli adulti in viaggi della speranza in cui essa sembra vi sia un qualcosa di illogico. Vi sono tanti luoghi del mondo in cui si consumano violenze. Uno fu Sant’Anna di Stazzema, un luogo in cui i bambini il 12 agosto 1944 furono le prime vittime perché furono uccisi o derubati del loro futuro e furono 150 delle 560 vittime. Ma la speranza e la vita sono come quelle piante che riescono a fiorire anche in un deserto, più forte del calore, dell’aridità del clima, in condizioni dove sembra non vi possa che essere che morte. Esiste una fame di pace che significa diritto alla vita e per questo abbiamo voluto essere ad Expo: il Parco Nazionale della pace ha l’ambizione di costruire politiche per la memoria e la pace. Ringrazio tutti coloro che stanno rendendo possibile il progetto che continuerà nel tempo e che viaggerà in altri Paesi e si propone di raccogliere disegni da tutti i Paesi del mondo entro i prossimi anni, come Antonio Giannelli e tutta la associazione I colori per la pace che ha raccolto i disegni. Nei bambini”, ha continuato il Sindaco di Stazzema, “risiede la speranza in un futuro diverso, nella loro straordinaria capacità di gesti semplici come un gioco o un disegno, eppure così carichi di vita. Per questo abbiamo accolto con grande piacere la proposta della associazione “Colori per la pace” di svolgere assieme questo progetto per il quale avremmo da dire tantissimi grazie. L’eredità di questo Expo deve essere un impegno per il futuro per questo come Comune di Stazzema e Parco Nazionale della pace aderiremo ufficialmente alla Carta di Milano per il diritto di tutti ad una adeguata alimentazione e per sanare quella frattura tra un nord del mondo che spreca il cibo e i tantissimi che ogni giorno combattono per un pasto: cercheremo di dare il nostro piccolo contributo anche attraverso la scuola Ma in più vorrei cogliere l’invito che ha fatto l’assessore Gianni Salvadori perché non solo l’Italia non solo ripudi la guerra come dice l’articolo 11 della nostra Costituzione, ma si scriva che si impegna a costruire la pace. Noi saremo in prima linea’.

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